Pilato domandò: “Che cos’è verità?”. In realtà, ce ne sono diverse di definizioni: molte, complicate, per i professionisti; ma anche tante, semplici, per tutta la gente. Questa, per esempio: “La verità è la stessa dentro e fuori” (Lanza del Vasto).
E questa definizione ci porta molto lontano.
Innanzitutto, ad accordare in noi stessi il “fuori”, che ci sforziamo di rendere gradevole, e il “dentro”, quando ci abbandoniamo invece a pensieri folli, a desideri devastanti, a sterili rancori. L’unione fa la forza, e l’uomo è forte quando tutte le sue forze sono armonizzate, come anche è indebolito quando sono dissonanti. Paure, inquietudini e rimorsi nascono più spesso da questa opposizione tra ciò che siamo, e ciò che cerchiamo di apparire.
è questo che impedisce l’armonia in noi stessi, ed è questo che impedisce anche l’armonia tra gli uomini, che si vedono solo dal di fuori.
Ecco perché Gesù, che vuole l’unità della nostra persona e l’unità del mondo, ci riporta sempre a questa verità che viene dall’accordo tra il “dentro” e il “fuori”.
da Minute oecuménique, Philippe Zeissig