Certamente è capitato di ascoltare la lettura di un passo biblico durante il sermone e, seguendo sulla propria Bibbia, si sono notate delle differenze. Come mai ci sono delle varianti? Se leggessimo direttamente il testo nelle lingue originali non ci sarebbe alcuna diversità; il testo nelle lingue originali, stabilito dagli studiosi della critica testuale sulla base dei vari manoscritti, è reperibile nelle moderne edizioni critiche sulle quali si basano tutte le traduzioni moderne. Lo studio delle lingue bibliche, implica un impegno lungo che molti non possono intraprendere; ma non bisogna essere per forza degli specialisti o professionisti dell’esegesi per avvicinarsi alle lingue bibliche. Un giovane che ha fatto gli studi classici, può leggere il Nuovo Testamento in greco e i molti sussidi disponibili possono facilitare l’avvicinarsi anche alla lingua ebraica. Coloro che hanno accesso al testo biblico nelle lingue originali costituiscono una minoranza, la maggior parte dei lettori ha bisogno di una traduzione che renda comprensibile il messaggio della Scrittura.