Sulla formazione dei complessi, che provocano tristezze, angosce, depressioni e altri mali che c’impediscono di vivere in modo equilibrato e sereno, ho letto il seguente pensiero di un famoso scienziato del cervello: “Penso che solo una persona su mille riesca a vivere realmente il presente. La maggior parte spende 59 minuti d’ogni ora per vivere nel passato, con rimpianto per le perdute gioie oppure con vergogna per gli errori commessi, o in ansia per un futuro che teme. L’unica forma per vivere é accettare ogni minuto come un miracolo che non si ripete, dato che è esattamente ciò che è – un miracolo che non si può ripetere” (Storm Jameson). Questo scienziato fa la diagnosi e indica anche la soluzione. Che meraviglia sarebbe se ciascuno di noi, in questo momento, interiorizzasse questo pensiero, tale da diventare come una molla capace di dare impulsi per vivere e accettare ogni minuto come un miracolo che non si ripete.