In qualità di delegati della sessione della Conferenza Generale del 2010 ad Atlanta, Georgia, riconfermiamo la nostra fiducia nella rivelazione divina e nell’ispirazione della Bibbia, la sua autorità nella vita della Chiesa e di ogni credente, e il suo ruolo fondamentale per la fede, la dottrina e la condotta. La Bibbia ci trasmette un messaggio di salvezza nel contesto di un conflitto cosmico che rivela il carattere giusto, amorevole e misericordioso di Dio.
La Bibbia presenta Cristo come la più sublime rivelazione dell’amore di Dio, come l’Incarnazione di Dio, come Colui che si è offerto in qualità di sacrificio espiatorio, portando i nostri peccati per riconciliarci con Dio; Egli ci viene presentato come il nostro unico Mediatore al cospetto del Padre nel santuario celeste. La Bibbia presenta Gesù come la sola fonte di speranza sulla quale il genere umano possa contare; una speranza radicata nel suo modello di vita, nell’opera redentiva del suo ministero, nella sua morte sulla croce, nella sua resurrezione dalla tomba e nel suo imminente ritorno glorioso.
La speranza e il messaggio contenuti nella Bibbia trascendono i tempi e le culture e soddisfano i più profondi bisogni del cuore umano. In quanto popolo di Dio alla fine dei tempi, la Chiesa trova in essa la buona novella che deve essere proclamata a tutti i popoli e culture nel completamento della missione di Dio. Il messaggio della Bibbia ci è pervenuto attraverso l’opera dello Spirito Santo, la cui guida e illuminazione sono necessarie per comprenderla correttamente.
Dato che attraverso il potere e la persona dello Spirito Santo la Bibbia può trasformarci e sviluppare il carattere cristiano, noi, delegati della sessione della Conferenza Generale, rivolgiamo un appello ai credenti avventisti e a tutti gli altri cristiani nel mondo perché facciano della Bibbia la propria fonte di studio personale ogni giorno. Che lo studio della Bibbia sia accompagnato dalla preghiera e dalla lode; che nelle nostre case essa sia un libro aperto al quale diamo ascolto ogni giorno e un libro aperto nei nostri luoghi di culto dove cerchiamo collettivamente la Parola di Dio. Che il potere della Bibbia caratterizzi la vita privata e le relazioni pubbliche e che doni forza a una testimonianza che annunci al mondo intero il glorioso ritorno nel nostro Salvatore e Signore, Gesù Cristo!
Questa dichiarazione è stata approvata e votata dal Comitato Amministrativo della Conferenza Generale degli Avventisti del Settimo Giorno e rilasciata dall’Ufficio del Presidente, Ted N. C. Wilson, alla sessione della Conferenza Generale di Atlanta, Georgia, tenutasi dal 23 giugno al 3 luglio 2010.
Traduzione revisionata: 09/2010
Dipartimento Comunicazioni – Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno