La scarsezza di notizie su Gesù nelle fonti non cristiane dell’epoca si spiega col comprensibile disinteresse degli annalisti romani per i fatti interni di una piccola provincia all’estrema periferia dell’impero, e per quanto riguarda il mondo ebraico, con la riluttanza dei Giudei a tramandare ai posteri fosse pure il solo nome di Gesù. Ma, come osserva G. Bornkamm in Gesù di Nazareth, p 23, è già notevole «che nei primi tempi non venne mai in mente ad alcuno, nemmeno al più accanito tra i nemici del cristianesimo, di mettere in dubbio l’esistenza storica di Gesù».