Il punto fondamentale da cui deve partire l’esperienza di una comunità cristiana è la Bibbia. Solo nella Bibbia Dio ha rivelato il suo carattere, i suoi scopi, il suo piano per la salvezza dell’uomo. Certo, la natura e la stessa coscienza umana possono fornire delle tracce della presenza del Signore nel mondo, ma per diversi aspetti sono indicazioni contraddittorie. La religione cristiana è per definizione una religione rivelata; essa non è il frutto di una scoperta “interiore”, ma si basa su una lettera d’amore, a volte scomoda, che Dio ha indirizzato all’uomo. Certo, anche nella Bibbia è possibile osservare punti poco chiari, a volte è necessario inserire questa rivelazione divina nel suo contesto storico. Ma è un dato di fatto che l’uomo trova in essa il piano di Dio, la consolazione per la sua sofferenza, il coraggio per affrontare l’oggi, la speranza per un domani migliore. Soprattutto vi trova l’amore di Dio che più di ogni altra cosa si è concretizzato nell’esperienza di Gesù Cristo, vissuto, morto e risorto per la salvezza dell’umanità.