
La Quaresima, è un periodo di quaranta giorni, dell’anno liturgico della Chiesa cattolica, vissuto nella penitenza, come preparazione all’evento pasquale. Essa è preceduta dal carnevale. Una festa popolare, quest’ultimo, caratterizzata dal divertimento, dalla satira, dallo scherzo fino spingersi alla licenziosità. Nello sviluppo della Quaresima «ha contribuito prima di tutto la pratica del digiuno in preparazione alla Pasqua, poi la disciplina…

Certamente è capitato di ascoltare la lettura di un passo biblico durante il sermone e, seguendo sulla propria Bibbia, si sono notate delle differenze. Come mai ci sono delle varianti? Se leggessimo direttamente il testo nelle lingue originali non ci sarebbe alcuna diversità; il testo nelle lingue originali, stabilito dagli studiosi della critica testuale sulla base dei vari manoscritti, è…

Eccoci ancora una volta a parlare di Gesù e delle sue “umane avventure”. «Un frammento di papiro scritto nel dialetto copto sahidico tipico del basso Egitto e sinora sconosciuto ha riaperto il dibattito sulla possibilità che Gesù fosse sposato. La professoressa Karen King, della Harvard Divinity School, nel corso di un convegno a Roma ha presentato il papiro nel quale…

Le difficoltà poste dal concetto tradizionale di inferno, hanno indotto alcuni studiosi a cercare interpretazioni alternative. Qui di seguito, prenderemo in esame due recenti tentativi volti a capire i dati biblici per una ridefinizione della natura dell’inferno. La revisione più modesta del concetto tradizionale di inferno implica l’interpretazione metaforica della natura del tormento perpetuo. Secondo questo modo di vedere, l’inferno…

Etimologicamente il termine Apocrifo (gr. Apocryphia), indica «cose nascoste o segrete» e quindi scritti che possono leggere in pochi e in segreto. Scritti esoterici! Nell’uso ecclesiastico apocrifo divenne il termine tecnico per designare quei libri che non si ritenevano facente parte del canone biblico, perché contenevano delle eresie. Chiamati anche a partire dal V secolo «eterodossi». Nel linguaggio ordinario del…

Nella letteratura sub-apostolica della prima metà del secondo secolo, regna un silenzio quasi completo sulla Vergine Maria. La Didachè, Clemente Romano, lo pseudo Barnaba, Erma, Policarpo, l’Epistola a Diogneto (nella sua parte autentica), i più grandi apologisti, Atenagora, Taziano, Teofilo, i frammenti conservati dalle Apologie di Ermia, Quadrato, Aristone, Milziade non la menzionano affatto. Ignazio di Antiochia, nelle sue epistole…

«Maria è la chiave della teologia cristiana. Questa chiave è stata perduta». È il lamento del teologo René Laurentin che più di tutti si è dedicato alla mariologia. Egli ritiene che Maria sia stata ridotta a un mito, a un simbolo e sia stata misconosciuta e dimenticata, ma senza Maria la teologia cristiana diventa incomprensibile; per questo motivo ha consacrato…

Gli scrittori di ogni lingua usano spesso delle immagini o dei modi di dire che, sono sicuro, i lettori non prenderanno certo alla lettera! Per esempio, in italiano usiamo l’espressione “tagliare la corda” che non ha niente a che fare con una corda letterale, ma vuol dire tutt’altra cosa. Oppure, diciamo “darsi la zappa sui piedi”, anche se questo non…

Scrive Anna Maria Calzolaio: «Per comprendere come si è giunti alla definizione del dogma dell’Immacolata Concezione non si può partire dalla Scrittura, ma occorre collocarsi nel contesto della fede ecclesiale, quello che definiamo sensus fidei, che ha un ruolo determinante anche nei primi dogmi mariani, ma che ha un ruolo preponderante nel caso specifico dello sviluppo del dogma dell’Immacolata… Una…

La figura di Maria nel Nuovo Testamento occupa un posto limitato e le informazioni che abbiamo sul suo conto sono ridottissime. Non sappiamo nulla circa l’immacolata concezione o l’assunzione, né è possibile tracciare una base per la fede in Maria come mediatrice di ogni grazia. Diversi studiosi, anche cattolici, sono giunti alla conclusione che «la fede nella figura di Maria…